La Nuova Zelanda è una terra dove la vite dimora da oltre duecento anni, ma è solo dagli anni ’70, con l’impianto di vigneti di Sauvignon Blanc, che inizia la scalata ai vertici vinicoli mondiali. La zona che, dopo accurati studi, si è dimostrata habitat ideale per questo vitigno, è Marlborough, situata all’estremo nord dell’isola meridionale. Qui nascono alcuni tra i migliori Sauvignon del mondo. Ma in Nuova Zelanda si ottengono grandi vini anche da Chardonnay, Riesling, Cabernet Sauvignon, Merlot e Pinot Noir. Altri vitigni utilizzati sono Shiraz, Cabernet Franc, Müller Thurgau, Gewürztraminer, Seibel e Baco. Anche per quanto riguarda gli spumanti e le vendemmie tardive, si stanno ottenendo risultati davvero impressionanti.
Dal punto di vista enologico, la Nuova Zelanda può essere considerata come una sorta di miracolo. Nell’arco di poco più di dieci anni si è trasformata da produttore di vini mediocri a produttore di vini di qualità, non solo, ma è stata capace di aggiungere i due suoi più celebri vini, quelli prodotti con Sauvignon Blanc e Chardonnay, fra i più eccellenti e migliori vini bianchi del mondo. In particolare, i vini prodotti con Sauvignon Blanc hanno delle caratteristiche così uniche e straordinarie tanto da fare pensare che sia proprio la Nuova Zelanda la terra d’elezione di questo vitigno. Se il Sauvignon Blanc si è oramai affermato a livello mondiale, spesso surclassando anche i migliori esemplari del mondo, anche l’altra uva internazionale, lo Chardonnay, non è certamente da meno ed è considerato fra i migliori esempi del mondo.

1) Canterbury: è la quarta regione vinicola della Nuova Zelanda, la maggior parte dei vigneti si trovano intorno a Waipara, nel nord, e a Christchurch. Qui le estati sono molto lunghe e asciutte, favorevoli a Chardonnay, Riesling e Pinot Noir.
2) Central Otago: piccola regione montuosa e fresca, situata nella zona meridionale della South Island. Anche qui i vini migliori sono prodotti con Chardonnay, Riesling e Pinot Noir.
3) Gisborne: dalla terza regione per importanza, si ottengono grandi Chardonnay, dai profumi maturi e affascinanti, Gewürztraminer intensi e con caratteristico sentore di pepe, ma anche interessanti Müller Thurgau e Merlot.
4) Hawke’s Bay: seconda regione vinicola, dal clima caldo e soleggiato, con terreni prevalentemente duri e ghiaiosi. Si producono ottimi Cabernet Sauvignon, Merlot di buona struttura, Chardonnay generosi, Sauvignon maturi e rotondi.
5) Marlborough: è la più importante delle regioni viticole della N.Z., con clima mite e assolato di giorno, fresco di notte, perfetto per bianchi vivaci e profumati. E’ il regno del Sauvignon, straordinario per intensità e complessità; si ottengono anche buoni prodotti con Merlot, Riesling e Pinot Noir.
6) Northland: zona che si estende all’estremo nord della N.Z., dal terreno sabbioso, dove furono piantate le prime viti di “vitis vinifera” all’inizio dell’800. La zona intorno ad Auckland comprende quasi un terzo dei vigneti, suddivisi tra Henderson, Huapai, Kumeu e Waiheke Island. Si producono rossi a base di Cabernet di ottimo livello.
7) Waikato: zona minore situata a sud di Auckland, nella quale si producono vini da Chardonnay, Sauvignon, Gewürztraminer e Müller Thurgau.
8) Martinborough: piccola zona in grande espansione, che produce vini di alta qualità. E’ caratterizzata da estati calde, autunni asciutti e suoli ghiaiosi. Qui si producono i migliori Pinot Noir dell’isola, ma anche grandissimi bianchi da Chardonnay, Sauvignon, Riesling, Pinot Gris e Gewürztraminer.